Gli studenti soddisfatti della scelta

“Inizialmente ho scelto l’Università del Sannio per la vicinanza, ma devo dire che mi sono trovato davvero bene – afferma Mario Giordano, 23enne, di Benevento, rappresentante degli studenti nel Consiglio di Giurisprudenza, Facoltà cui è iscritto, con il sogno di diventare magistrato. Tra le positività, Mario annovera: “il rapporto ravvicinato con i docenti, la possibilità di essere seguiti in maniera meticolosa, le ottime biblioteche. A differenza di coloro che scelgono i mega Atenei, anche alle lezioni affollate del primo anno, non abbiamo mai avuto problemi a trovare posto in aula”. Ciò che, invece, lascia a desiderare sono le sedi: “A Giurisprudenza, l’Aula Magna è stata chiusa per più di un anno a causa di problematiche relative alla sicurezza, e le aule sono poco attrezzate (scarsi i proiettori e le prese per i computer), mentre la rete wi-fi non funziona sempre”. L’Ateneo dispone di due mense: una nei pressi della Facoltà di Giurisprudenza, in via Calandra, e un’altra in corso Garibaldi, accanto alla Facoltà di Ingegneria. “Ad orario di pranzo, c’è un servizio navetta che permette agli studenti di raggiungere la mensa e pranzare a prezzi vantaggiosi”, afferma Marco Cangiano, altro consigliere di Facoltà, 23enne, laureando in Giurisprudenza. “I feedback positivi di altri studenti più grandi mi hanno stimolato ad intraprendere il percorso di studi a Benevento – continua Marco – A qualche esame dalla laurea, posso dire di essere soddisfatto della scelta fatta, soprattutto per la buona qualità dell’offerta formativa, dell’insegnamento e della classe docente che ho conosciuto, preparata e disponibile. In definitiva, è un Ateneo che mi sento di consigliare”. Pare che i numeri agevolino il rapporto anche con il personale tecnico-amministrativo. “In segreteria, cercano sempre di risolvere le problematiche degli studenti nella maniera migliore”. Il consiglio di Marco ai diplomandi: “Scegliete la Facoltà a seconda dei vostri interessi e passioni, altrimenti lo studio diventa un grande sforzo”.
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