Gruppi di studio per le materie del primo anno a Scienze Politiche

Sono cominciati questa settimana i gruppi di studio al Dipartimento di Scienze Politiche. Ad organizzare l’iniziativa i membri della neonata associazione Viviunina. Si sono costituiti come team di lavoro ad ottobre ed hanno tutte le intenzioni di fare il possibile per rendere la vita più facile ai loro colleghi. Quindi, quale idea migliore di dare una mano attraverso la pratica dell’apprendimento collettivo? Per il momento sono partiti i gruppi di lavoro per Statistica, Economia Politica, Diritto Pubblico, Diritto Privato e Storia Moderna. Sono tutti corsi che si tengono al primo anno. “I gruppi sono pensati per dare una mano a chi ha difficoltà con un determinato insegnamento – spiega Mirella Secondulfo, rappresentante nel Consiglio di Ateneo e uno dei principali membri dell’associazione – Per ora abbiamo avuto un buon riscontro tra i nostri colleghi che ci hanno chiesto di organizzarli anche per le lingue”. I gruppi sono tutti supportati da laureati selezionati a seconda della loro preparazione. “Per Statistica se ne occupa un laureando che sta terminando il nostro omonimo percorso di Laurea Magistrale, il referente per Economia Politica è un dottore che ha terminato la Triennale in Economia, mentre per i restanti tre gruppi c’è una laureata alla Triennale del nostro Dipartimento”. I ragazzi che si sono presi l’onere di aiutare i novizi non vengono pagati. “È tutto volontariato – continua la Secondulfo – sono persone che hanno sposato la causa e si sono rese disponibili”. Sta avendo successo l’iniziativa, gli insegnamenti più gettonati sono Economia e Statistica. “Non è un problema relativo ai professori – spiega Mirella – anzi, proprio per queste materie ci sono docenti molto disponibili. Ad esempio, il prof. Domenico Piccolo, docente di Statistica, è famoso nel Dipartimento per la passione che trasmette ai suoi studenti. Il fatto è che si tratta di argomenti un po’ ostici, soprattutto per chi viene dalle superiori e si approccia a queste discipline per la prima volta”. Le ‘lezioni’ si tengono una o due volte a settimana, ma potremmo dire che è un progetto in continua evoluzione. “Stiamo raccogliendo altre richieste cercando di farle conciliare con le esigenze dei coordinatori dei gruppi – conclude Mirella – aggiorniamo gli studenti di volta in volta tramite un gruppo su Facebook”. Il progetto durerà almeno per tutto il semestre, in modo da poter accompagnare gli iscritti fino alla sessione d’esame.