Laboratorio di Bioetica per sensibilizzare alla donazione degli organi

Parte il 26 marzo presso la Cappella Pappacoda, il primo Laboratorio di bioetica organizzato dalla prof.ssa Rossella Bonito Oliva, docente di Filosofia Morale a Lettere de L’Orientale, e dal dott. Fulvio Calise, dirigente del Centro di biotecnologie del Cardarelli.
Il Laboratorio “nasce con l’intento di allargare l’informazione sulla donazione degli organi – spiega Viola Carofalo, collaboratrice scientifica della prof.ssa Bonito Oliva- portandola all’interno dell’università”. E’ aperto a tutti gli studenti delle Facoltà di Lettere e Scienze Politiche –per i quali è prevista l’attribuzione di 4 crediti- ed accoglie tutti gli universitari interessati al progetto. Si articola in 15 ore, distribuite in cinque lezioni (26 e 29 marzo, 16 aprile, 7 e 12 maggio), con un colloquio finale. “Gli studenti possono partecipare senza doversi prenotare- spiega la dott.ssa Carofalo- perché il corso è a numero aperto. Alla fine dei lavori, ognuno dei partecipanti dovrà discutere su una delle cinque giornate d’incontro. Sicuramente il sistema dei crediti da spendere nel curriculum è un incentivo per molti”. Ma non sarà solo questo a spingere gli studenti a scegliere un corso di attività elettiva che si occupa di una tematica importante ed attuale, esaminandola in tutti i suoi aspetti. “E’ la prima volta che l’Orientale e quindi delle Facoltà umanistiche- racconta Carofalo- mettono in piedi un progetto del genere”. Sono, infatti, di diversa estrazione i docenti che parteciperanno: le lezioni saranno tenute da medici specializzati nel campo dei trapianti e delle rianimazioni, da neurologi, medici legali, ma anche da giuristi, studiosi di religione o psicologi. Inoltre è prevista la proiezione della fiction didattica La morte non esiste e di un fotoromanzo pubblicato da Il Mattino.
“Ogni lezione avrà un taglio diverso – spiega  la dott.ssa Carofalo- Poiché il progetto è nato in seno alle Facoltà di Lettere e Scienze Politiche, l’aspetto etico sarà quello su cui si punterà maggiormente, ma lo scopo del laboratorio è quello di dare un’informazione a 360 gradi sulla questione trapianti. Quindi alcuni incontri punteranno sull’aspetto medico e tecnico, altre su quello giuridico ed altre su quello religioso”.
Per informazioni: violacarofalo@libero.it
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