Undici squadre della Federico II in corsa alle Universiadi del trading

Sono iniziate le Universiadi del trading, competizione continentale aperta agli studenti di Economia, articolata in due fasi – una compresa fra settembre e dicembre ed una successiva, che va da gennaio a giugno, alla quale accederanno le venticinque squadre meglio classificate -, che gestiranno denaro vero. Il guadagno diventerà il premio per i vincitori. Novità di quest’anno: nuove regole di accesso che hanno consentito alla Federico II di iscrivere ben undici squadre, composte da un minimo di due ad un massimo di cinque persone, coordinate dalla prof.ssa Emilia Di Lorenzo. “I ragazzi che amano il trading sono animati dalla voglia di mettersi in gioco e di rischiare”, spiega la docente di Metodi Matematici per l’Economia e le Scienze Attuariali e Finanziarie,  raccontando dell’esperienza che non vede coinvolti solo gli iscritti ai Corsi di Finanza, ma anche quelli di altri indirizzi. “Rispetto al passato
sono state modificate le regole. Possiamo svolgere delle operazioni solo alla chiusura e all’apertura delle Borse, questo rappresenta una piccola difficoltà, ma abbiamo già svolto qualche operazione con un buon rendimento. Analizziamo il mercato, andiamo cauti e ascoltiamo i consigli della docente – racconta Alessio Garzone, studente al secondo anno della Laurea Magistrale in Finanza, caposquadra della Money Flair Team della quale fanno parte anche Dario Iacovino, Francesco Sisto, Michele Varriale e Alessandro Veneruso, alcuni dei quali studiano alla Triennale di Economia Aziendale – È bello stare in squadra, collaborare e vedere l’applicabilità delle cose che studiamo. È anche un bene che ci siano studenti con una formazione diversa da quella finanziaria, in grado di svolgere delle analisi tecniche accurate sui bilanci”. Arianna Secondulfo, leader del duo Double A Team del quale fa parte anche Alfonso Carillo, non è nuova a gare di questo genere: “ho già partecipato ad un’iniziativa simile due anni fa. Per ora stiamo cercando di investire ogni giorno su titoli che sembrano positivi e, per ora, sta andando bene. Speriamo di riuscire a passare il turno di dicembre. È molto bello poter lavorare
gestendo un patrimonio, sebbene per ora virtuale, che nella realtà non avremmo. Dal punto di vista dello studio, è utile in chiave futura per chi aspira a diventare consulente”. “È molto formativo, ci permette di applicare la teoria alla realtà e ci sta facendo rendere conto di aver seguito, fino ad ora, dei piani di studio assolutamente aggiornati. Siamo contenti, affiatati e alla ricerca di nuovi progetti come questo, per continuare a sperimentare le nostre
capacità e capire i nostri limiti”, afferma con entusiasmo Benedetto Di Martino riferimento del team E^2CB composto da Eduardo De Martino, Eleonora Ausiello e Camillo Pignalosa, tutti frequentanti il Corso di Laurea in Economia delle Imprese Finanziarie. Gennaro Altieri è il caposquadra, invece, del collettivo Wolves, costituito da Aniello Iovine, Raffaele Fusco e Giuseppe Sabatino, tutti studenti Triennali in Economia e Commercio: “siamo autodidatti, abbiamo acquisito delle conoscenze di base in maniera indipendente e ora ci stiamo cimentando in questa competizione con molta passione”. Ecco l’elenco delle altre squadre fridericiane iscritte alle Universiadi del Trading. Si tratta delle formazioni: Turtle Traders composta da Alessio Nocera e Emanuele Esposito, Feder Trade della quale fanno parte Cristiana Frezzetti, Elio Improta, Alessia Guadagno, Giuseppe Luise e Marco Palazzolo,
Noise Traders nella quale ci sono Raffaele Califano, Stefano Alaia, Andrea Savino e Emilia Tolino, The Wolves of Monte Sant’Angelo di Riccardo Loparco, Giovanni Esposito, Carmine Sorrentino, Armando Marchese e RaffaeleCristiano, Stardust Capital Management i cui membri sono Salvatore Peticchi, Simone Zuccolalà, Francesco Romano, Raffaele Esposito e Simone Pisani, White Noise con Alessandro Scala, Irene LiJoi, Gianluca Talotti e Luca Liccardo e, infine, Unina Traders in cui si sono ritrovati Giuseppe Travaglino, Valerio Ragucci, Fabrizio Varsallona, Francesco Iacolare e Oleh Mallardo.
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