Finalmente è attiva la procedura di prenotazione degli esami on-line per gli iscritti del Corso di laurea specialistica in Medicina, tramite il portale Esis. Sempre sul sito della Facoltà (www.medicina.unina.it), sono visualizzati tutti gli avvisi per gli studenti, compreso il calendario degli esami per tutto il 2008. Insomma “cerchiamo di informatizzare tutto l’informatizzabile – dice, con un gioco di parole, la prof.ssa Paola Izzo, Presidente del Corso di Laurea– Molti servizi vengono forniti in modalità on line, anche i docenti, per esempio, possono prenotare le aule in collaborazione con la segreteria della Presidenza. Non è ancora attiva la prenotazione delle tesi, ma stiamo pensando anche a quest’altro servizio”. E con la carenza di personale, l’informatizzazione semplifica diverse operazioni. “Per tutto ciò che riguarda il web – dice la Izzo – mi sento di ringraziare Gianluca Di Palma, un informatico che lavora da due anni per la Presidenza del Corso di Laurea”. Sono partiti anche sette insegnamenti svolti in modalità e-learning, nell’ambito del progetto Federica. Sono: Biochimica, Diagnostica per immagini, Ginecologia ed Ostetricia, Medicina clinica e Chirurgia generale 1, Metodologia clinica, Malattie del sistema endocrino e metabolico dell’apparato digerente e Sistemi informativi e organizzativi. “Ogni corso può essere seguito da un massimo di trenta studenti, scelti in base alla media. Ma devo dire che finora le domande sono rientrate sempre nel numero, quindi non è mai stata stilata una graduatoria”. Si pensa, intanto, all’attivazione di un canale parallelo ai normali corsi, sfruttando sempre la piattaforma dell’e-learning (www.federica.unina.it). “Il progetto, che per adesso resta una proposta, è stato presentato dal prof. Marco Salvatore, docente di Diagnostica per immagini, sia in Consiglio di Facoltà che in Consiglio di Corso di Laurea, e consiste nell’istituzione di un canale parallelo tutto in modalità FAD. Si tratta di predisporre tutti i corsi in dispense power point, tradotti in lingua inglese dal Centro Linguistico di Ateneo. Un progetto pensato per gli studenti extracomunitari, oltre che per quelli italiani, che poi avranno la possibilità di svolgere un periodo di tirocinio pratico presso sedi delle strutture cliniche di Napoli o quelle dei loro Paesi d’origine, con i quali poi dovranno essere stipulate convenzioni”.
Un’altra novità riguarda la didattica. Per la prima volta, gli studenti del quarto anno hanno sostenuto un progress test, che generalmente è svolto in tutte le Facoltà di Medicina italiane, e per il quale è stato loro riconosciuto un credito A.D.E.. Trecento domande a scelta multipla, la metà delle quali su discipline di base (Biologia, Chimica, etc.) e l’altra metà su discipline cliniche. “E’ un buon sistema di autovalutazione per gli studenti stessi, svolto con l’obiettivo di comprendere quanto riescono a trattenere delle discipline di base, lasciate al secondo anno di studi, e quanto sanno delle discipline cliniche non studiate ancora del tutto. E’, inoltre, un modo per abituare gli studenti all’esame di Stato”. (Ma.Es.)
Un’altra novità riguarda la didattica. Per la prima volta, gli studenti del quarto anno hanno sostenuto un progress test, che generalmente è svolto in tutte le Facoltà di Medicina italiane, e per il quale è stato loro riconosciuto un credito A.D.E.. Trecento domande a scelta multipla, la metà delle quali su discipline di base (Biologia, Chimica, etc.) e l’altra metà su discipline cliniche. “E’ un buon sistema di autovalutazione per gli studenti stessi, svolto con l’obiettivo di comprendere quanto riescono a trattenere delle discipline di base, lasciate al secondo anno di studi, e quanto sanno delle discipline cliniche non studiate ancora del tutto. E’, inoltre, un modo per abituare gli studenti all’esame di Stato”. (Ma.Es.)
