Cioffi eletta Preside a Lettere S.u.n.

La prof.ssa Rosanna Cioffi è la nuova Preside della Facoltà di Lettere della Sun. E’ stata eletta il 25 giugno. Su trenta aventi diritto, sedici voti sono andati alla Cioffi – docente di Metodologia della ricerca storico-artistica presso il Corso di Laurea in Scienze dei Beni culturali, già Preside a Lettere dal 1998 al 2000 –  e 14 a Marcello Rotili, l’altro candidato, docente di Archeologia medievale e direttore del Dipartimento di Studi delle Componenti culturali del territorio. “Ero ben consapevole – afferma la Cioffi – di non avere l’unanimità. Voglio ringraziare i colleghi che mi hanno votata e gli studenti che mi hanno fatto sentire la solidarietà in tutti i momenti. Ringrazio anche i colleghi che non mi hanno votata che rispetto e coinvolgerò in tutte le attività a cui sarà chiamata la Facoltà”. La prof.ssa Cioffi parla di un grande lavoro da fare. In sintesi ci illustra i punti sul suo programma: “piena condivisione e collaborazione fra le tre anime, per così dire, della Facoltà: generalista, archeologica, storico-artistica; collegialità nella gestione della Presidenza; priorità nell’adeguamento ai requisiti minimi delle lauree triennali in Conservazione dei beni culturali e di Lettere, e attivazione di una laurea magistrale in Lettere, grande attenzione ai profili formativi degli studenti e ai loro tirocini, per un migliore inserimento nel mondo del lavoro; attenzione all’offerta formativa di eccellenza (magistrali e dottorato) e di specializzazione, sempre più appropriata alla richiesta scolastica, nell’ambito della SICSI; accentuazione dei progetti di internazionalizzazione; miglioramento degli spazi per la didattica, delle attrezzature e dei servizi, rivitalizzando le competenze del personale tecnico-amministrativo; incremento e progressione della carriera dei docenti e ricercatori; incentivazione del dottorato; attivazione dell’auspicato laboratorio linguistico di Ateneo, per il quale si sono già impegnati da tempo la Preside e alcuni colleghi”. E’, comunque, indubbio che il risultato evidenzia una forte spaccatura all’interno della Facoltà. “Il dato è oggettivo – afferma il prof. Rotili – i numeri parlano da soli. La prof.ssa Cioffi ha contato molto sul voto dei rappresentanti degli studenti. I miei quattordici voti vengono tutti da docenti e ricercatori…è pur vero che, a livello numerico, i voti sono tutti uguali ma, da un punto di vista politico, le cose cambiano…”.
- Advertisement -




Articoli Correlati