Farmacia: giorni dispari in aula, giorni pari sui libri

“Per i primi due anni gli studenti devono immaginare di stare ancora al liceo, un liceo dove si studia tanto”. Ridurre l’impatto, spesso traumatico, rappresentato dal passaggio dai banchi di scuola a quelli universitari. Si sta impegnando in questa speciale missione il Dipartimento di Farmacia, come spiega il Direttore Ettore Novellino. L’ambientamento delle matricole sarà agevolato da lezioni fissate nei giorni dispari della settimana, così da lasciare tutto il tempo per assimilare gli argomenti ascoltati in aula: “i corsi saranno tenuti a giorni alterni per dare agli studenti la possibilità di conservare in parte la mentalità del liceo. Dopo aver seguito in aula, infatti, avranno un bel po’ di tempo per studiare gli argomenti spiegati. Questo per non creare problematiche di adattamento”. Un’idea strutturata sulla base delle recenti esperienze: “abbiamo notato che i primi due anni sono di assestamento. Dopo i ragazzi non hanno problemi ad affrontare con maggiore maturità e autonomia corsi specialistici e pratici, che richiedono metodi di studio più applicativi e meno mnemonici, laureandosi nei tempi”. Taglio del nastro per il nuovo anno accademico: “lunedì 26 settembre, sia per le Magistrali sia per le Triennali. Se abbiamo fissato i test a inizio mese è proprio per dare alle persone il tempo di svolgere la parte burocratica delle iscrizioni e cominciare a frequentare dal primo giorno”. Per le materie di base, come Matematica, Biologia e Chimica, che daranno il via all’avventura accademica dei neodiplomati, “abbiamo messo a disposizione…
 
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