“98% teoria e 2% pratica: come potremmo mai essere preparati al lavoro?”

Pomezia, 17 aprile. Una destinazione e una data che hanno il sapore dell’appuntamento fisso a Farmacia. Anche quest’anno venti studenti di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF), accompagnati dal prof. Paolo Grieco, Coordinatore del Corso di Studio, sono partiti da via Montesano sul bus messo a disposizione dal Dipartimento. Direzione: IRBM Science Park, società italiana specializzata nella scoperta e sviluppo di nuovi farmaci. “È stata un’opportunità vantaggiosa sotto molteplici aspetti. Un conto è immaginare la tecnologia coinvolta nel nostro settore, un altro è toccarla con mano. Ci ha dato una consapevolezza maggiore delle lacune della nostra formazione”. Ad affermarlo è Francesca D’Amico, laureanda che sta lavorando a una tesi sulla sintesi peptidica con il prof. Grieco. Quattro i settori aziendali visitati: “un laboratorio di sintesi, la parte di risonanza magnetica nucleare che ho visto per la prima volta dal vivo pur avendola studiata tante volte, il settore di screening, dove ci hanno mostrato come vengono valutati i composti sintetizzati, e un’ultima parte incentrata sugli studi di farmacologia. C’è un vero e proprio iter che va dalla sintesi fino alla validazione dei composti. Nel lavoro di tesi, invece, ci dedichiamo solo a una di queste fasi”. Strutture, ma non solo: “è stato importante poter parlare direttamente con chi lavora lì”. Le indicazioni arrivate: “ci hanno suggerito di…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dall'11 maggio (n. 7/2018)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
- Advertisement -




Articoli Correlati