Ampio ventaglio di corsi opzionali

I corsi del primo semestre sono ormai alle spalle, e a Biotecnologie per la Salute già si stanno programmando le attività che verranno svolte nella seconda parte dell’anno. Prima, però, ci sono gli esami. Ai tanti studenti impegnati per due mesi con le varie prove, il professor Giovanni Paolella, Coordinatore del Corso di Laurea, rivolge due suggerimenti. Innanzitutto, vivere l’università: “il consiglio fondamentale, oltre a quello di seguire i corsi, è di essere presenti per frequentare l’ambiente universitario e per stare a contatto con tutti i membri della vita accademica. Lo studio individuale ha di certo un peso notevole, ma una giornata trascorsa in Dipartimento fa guadagnare molto tempo. Anche il confronto continuo con i docenti è un elemento che può essere di grande aiuto”. Altro segreto per arrivare sani e salvi a marzo è armarsi di coraggio: “ai ragazzi dico di non spaventarsi troppo e di andare a sostenere gli esami”. Se da un lato c’è chi studia, dall’altro c’è chi si sta attivando per i corsi che verranno. Come ricorda il professore, infatti, “siamo impegnati nell’organizzazione delle attività del secondo semestre”. L’attenzione è rivolta particolarmente a un aspetto: “c’è la questione degli esami opzionali ai quali teniamo molto perché si concentrano su tematiche specifiche, sono caratterizzati da una maggiore praticità e, quindi, da una più intensa attività di laboratorio”. Solo l’anno scorso sono stati presentati circa trenta moduli formativi. In quell’occasione gli studenti hanno mostrato un notevole interesse per…
 
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 1/2015)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
- Advertisement -




Articoli Correlati