Appelli, aule studio e tirocinio

Al primo anno si invoca una migliore organizzazione di prove intercorso e preappelli. Negli anni successivi inizia a farsi sentire il peso del numero delle date d’esame, ritenuto ridotto, e del sovraffollamento che caratterizza i posti di studio. A pochi metri dal traguardo, invece, la preoccupazione si chiama tirocinio, spada di Damocle per molti studenti che, spaesati, finiscono anche per posticipare l’incontro con la corona d’alloro. È quanto emerge dai rappresentanti degli studenti neoeletti per il Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie mediche. Parla di “organizzazione del corso, prove intercorso, appelli e preappelli” Yasith Wanniachchi, iscritto al primo anno di Biotecnologie per la salute, di origini srilankesi: “l’obiettivo principale è di organizzare meglio le varie attività con i professori. Spesso, per le prove intercorso, le date si accavallano o sappiamo con poco anticipo quando si tengono”. Da rivedere anche “il funzionamento del sito che spesso ha dato problemi”. È iscritta al secondo anno Milena Cava, all’esordio come studentessa a via De Amicis: “l’anno scorso ho frequentato l’Università di Perugia e ho notato delle differenze rispetto alla Federico II soprattutto per quanto riguarda le date degli appelli. Qui possiamo…
 
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