Doppio titolo con Lisbona e nuovi spazi studio

Le attività di supporto delle discipline di base del primo semestre (Matematica, Statistica e Macroeconomia), iniziativa consolidata al Dises (Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche) che prevede delle esercitazioni per chi non ha superato il primo appello o ha avuto bisogno di  più tempo per studiare, “quest’anno ha avuto un buon riscontro, immaginata per evitare che gli studenti vadano fuori corso”, afferma il Direttore del Dipartimento Tullio Jappelli. A vele spiegate anche l’internazionalizzazione. Dal prossimo anno entrerà in vigore l’accordo con la School of Business and Economics dell’Universidade Católica Portuguesa de Lisboa, con la quale esisteva già uno scambio Erasmus sviluppato nell’ambito della Laurea Magistrale in Economics and Finance. La nuova formula prevede si trascorra un anno presso la sede consorziata, con la possibilità di seguire un percorso in Economia e uno in Finanza ed il conseguimento di una Laurea Magistrale con doppio titolo. “Il nostro Dipartimento ha degli scambi anche con alcune università extra-europee in Corea e Australia”, ricorda il prof. Jappelli. Le attività di apertura al contesto internazionale non si fermano qui. Nelle settimane scorse, il Corso ha proceduto alla raccolta di adesioni per il curriculum sperimentale:  da quest’anno consentirà agli iscritti al terzo anno di seguire un indirizzo che prevede l’insegnamento di alcune materie in lingua inglese. In cattedra per le lezioni di Econometrics, il dott. Vincenzo Platino, ricercatore di Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie, con un Dottorato in Economia a Parigi, uno dei quattro recenti nuovi acquisti del Dipartimento, insieme ai colleghi Tommaso Oliviero, ricercatore di Economia Politica, dottorato in Economia all’Istituto Europeo di Firenze, Roberto Nisticò, ricercatore di Economia Politica, dottorato in Economia all’Università dell’Essex, Claudio Rossetti, ricercatore di Econometria, dottorato nella stessa disciplina all’Università di Roma Tor Vergata. Un piccolo ricambio generazionale, reso necessario dai pensionamenti degli ultimi anni, che si spera di riuscire a proseguire. “Durante il mese di gennaio, il CSEF, il nostro centro di ricerca, in seguito ad un…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 24 febbraio (n.3/2017)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
- Advertisement -




Articoli Correlati