Dottorandi organizzatori di eventi

Quaranta dottorandi più mille euro. Risultato? Un convegno sulle Biotecnologie Industriali in Campania che si terrà il prossimo 30 gennaio nella sala Azzurra del complesso universitario di Monte Sant’Angelo. L’iniziativa è dei giovani studiosi del Dottorato in Biotecnologie, che si sono cimentati con una nuova fase del proprio percorso formativo, come spiega il prof. Giovanni Sannia, Presidente della Scuola di Dottorato: “ho detto ai ragazzi che avrei messo a loro disposizione una piccola somma per cimentarsi nell’organizzazione di un convegno”. L’invito è stato indirizzato a tutti: “più di quaranta giovani si sono riuniti e hanno progettato un incontro. La loro idea di incontrare le imprese mi è piaciuta molto. È importante che l’università formi i futuri quadri dirigenti delle aziende. Un professionista di alto livello deve saper organizzare il processo di cooperazione e di organizzazione di eventi e di incontri finalizzati allo studio”. Si è confrontato per la prima volta con le problematiche connesse a questa attività il dottorando Alfredo Maria Gravagnuolo, che ha sottolineato innanzitutto l’importanza del lavoro in team: “Non è stato semplice trovare il modo di coordinarci. Il numero elevato degli organizzatori, però, è stato un valore aggiunto, dato che ognuno ha portato le proprie competenze”. Dall’unione delle forze, quindi, è nato un incontro che si svilupperà in tre momenti distinti della giornata, con inizio alle ore 9: “la prima parte sarà incentrata sulla ricerca applicata. La seconda presenterà importanti realtà imprenditoriali, come gli Spin-off. Infine, nella terza sessione, si discuterà degli sbocchi occupazionali in Campania. Ci saranno confronti con ricercatori di successo che hanno presentato progetti vincenti a livello nazionale ed europeo”. La partecipazione all’evento è gratuita. I posti limitati dell’aula, però, rendono necessaria la prenotazione (all’indirizzo mail progetto.biotech@yahoo.it). L’iniziativa coinvolge anche gli studenti della Magistrale. Loro, infatti, “sono invitati a presentare un progetto di ricerca nell’ambito delle Biotecnologie industriali. Quello più innovativo verrà premiato con una targa il giorno del convegno”. Insomma, i giovani dottorandi hanno provato a non trascurare nulla, facendosi…
 
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 20/2014)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
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