Un architetto, Giancarlo Muselli, che si è laureato alla Federico II ed ha firmato la scenografia di film importanti, tra i quali, entrambi con la regia di Mario Martone, ‘L’amore molesto’ e ‘Morte di un matematico napoletano’. Uno scrittore prolifico e di successo, Maurizio De Giovanni, che ha fatto di Napoli la protagonista indiscussa di tutti i suoi libri. Il Direttore del Dipartimento di Architettura, il professore Mario Losasso. Sono i protagonisti del dialogo sulla città, sugli sguardi e sulle visioni che la ritraggono che si è svolto il 30 maggio ad Architettura, con la regia della professoressa Marella Santangelo.
“Milano e Torino – ha detto De Giovanni – sono grandi città europee. Venezia e Firenze due monumenti. Puoi camminare a Venezia per due ore senza incontrare un solo veneziano. Roma ha una identità mutevole da quartiere a quartiere e la distanza tra i quartieri non crea omogeneità. Napoli per storia e sedimentazione culturale ha una sua identità e, tutto sommato, l’ha mantenuta”. Città sul mare, secondo De Giovanni, “ma non di mare. Metropoli che ha la periferia in centro, nella quale…
“Milano e Torino – ha detto De Giovanni – sono grandi città europee. Venezia e Firenze due monumenti. Puoi camminare a Venezia per due ore senza incontrare un solo veneziano. Roma ha una identità mutevole da quartiere a quartiere e la distanza tra i quartieri non crea omogeneità. Napoli per storia e sedimentazione culturale ha una sua identità e, tutto sommato, l’ha mantenuta”. Città sul mare, secondo De Giovanni, “ma non di mare. Metropoli che ha la periferia in centro, nella quale…
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dall'8 giugno (n. 9/2018)
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