Migrazioni e identità in transito

Il tema della migrazione è stato al centro del convegno Mutare Sedem, promosso dal Cirtam – il Centro Interdipartimentale e Internazionale dalla Tarda Antichità all’Età Moderna diretto dalla prof.ssa Marisa Squillante ed al quale aderiscono i Dipartimenti di Giurisprudenza e di Studi Umanistici – il 30 novembre ed il 1° dicembre nell’Aula Pessina della Federico II. “La questione del confronto con la diversità, con genti, usi e costumi estremamente differenti dai propri – dice la prof.ssa Squillante – è ricorrente nella tarda antichità e non di rado è stata affrontata con un’apertura mentale che forse oggi tanti non hanno e che potrebbe perfino stupirci”. Gli esempi ai quali si è fatto riferimento nel corso della due giorni sono stati piuttosto numerosi, dagli scritti di Tacito sui Germani, dei quali raccontò usi e costumi spesso con ammirazione, quasi che in quel popolo avesse ritrovato la genuinità e lo spirito dell’antica Roma, fino a Sidonio Apollinare, nobile gallo romano ed alto funzionario dell’Impero romano al crepuscolo.
“Nel corso del convegno – racconta la docente – sono state affrontate in un’ottica interdisciplinare, secondo il carattere precipuo del Cirtam, tematiche di estrema attualità: immigrazione e potere, migrazioni di popoli e patrimonio culturale, stanzialità e movimento, specificità e convergenze, identità in transito, integrazione e possesso”. Tra i relatori…
 
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