Salvatore e il suo sogno, la ricerca della felicità

“Studio la giustizia e il suo effetto sulla vita delle persone da un punto di vista di Psicologia Critica e di Comunità. Credo che gli studi che sto conducendo servano alla costruzione di un mondo migliore. Sto cercando di promuovere con il mio lavoro la giustizia sociale come nuovo indicatore alternativo al PIL e la consapevolezza, a livello internazionale, che un mondo più giusto è un luogo popolato da persone più felici”, sono le parole di Salvatore Di Martino, al terzo anno di dottorato in Gender Studies, coordinatrice la prof.ssa Caterina Arcidiacono. Ha vinto il primo premio per la migliore presentazione orale intitolata “La felicità in un solo mondo: il legame nascosto tra la soddisfazione di vita e la giustizia sociale” alla 8th MMU Postgraduate Research Conference, che si è tenuta alla Manchester Metropolitan University del Regno Unito. Nella presentazione sostiene che la giustizia sociale può avere un effetto diretto su come la gente gode della propria vita. Mostra il legame nascosto tra un’amministrazione giusta ed equa di un paese e il livello di soddisfazione per la vita dei suoi cittadini. Ci sono diverse ragioni che hanno spinto Salvatore verso questo ambito di ricerca: “le prime personali. Durante il mio percorso di studi ho sempre dovuto far fronte alla necessità di non ‘essere un peso’ per la mia famiglia. Ho avuto la fortuna di non nascere in una famiglia benestante; fortuna perché questo mi ha permesso…
 
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 19/2015)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
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