Scienze Politiche inaugura l’anno accademico con un diplomatico ed alto ufficiale delle Nazioni Unite

Trecento persone circa hanno partecipato al test di valutazione obbligatorio ma non selettivo per l’immatricolazione al Corso di Laurea in Scienze Politiche che si è svolto nella prima metà di settembre. La prova puntava a verificare se ragazze e ragazzi avessero lacune tali da consigliare la frequenza dei corsi zero, quelli proposti prima dell’avvio delle lezioni e finalizzati appunto a consentire, nei limiti del possibile, di colmare i deficit. “Su trecento – dice il prof. Vittorio Amato, Direttore del Dipartimento – venticinque hanno conseguito un risultato negativo ed hanno seguito i precorsi nelle aree storica, matematico-statistica e giuridica. Ci sono stati, per esempio, Introduzione alla storia, Introduzione all’economia, Introduzione al diritto, lingua inglese. Spero che gli studenti ne abbiano tratto profitto per presentarsi ai nastri di partenza dell’anno accademico alla pari con tutti gli altri loro colleghi, quelli che al test hanno ottenuto risultati sufficienti o buoni”. Il 23 settembre si svolgerà poi un secondo test di valutazione, analogo al primo e come quello obbligatorio ma non selettivo. 
Le lezioni del primo semestre cominciano il 23 settembre. Ci si prepara, intanto, all’inaugurazione dell’anno accademico in programma il 30 ottobre. “È la prima volta – dice Amato – che a Scienze Politiche…
 
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