Tesi di laurea, 10 regole d’oro

Quando mancano pochi esami alla laurea sono molti gli studenti che entrano in crisi: arriva il momento di decidere la materia della tesi, l’ultimo ostacolo da superare. Non è una scelta semplice: occorre individuare la disciplina, l’argomento ed il relatore. Scegliere bene può significare ottenere punti in più in seduta di laurea. E il voto può incidere sul futuro professionale. Alcuni si affidano all’istinto o al sentito dire, altri all’esito dell’esame di profitto, altri ancora seguono una passione. Si opta per un docente anziché un altro perché: “il professore è molto presente e segue passo passo”, perché “la cattedra è ottima e il docente tende ad attribuire tutti i punti disponibili”, oppure “con questa disciplina ci si può laureare in breve tempo”. Certo  occorrerebbe, in primis, assecondare le proprie ambizioni, mettersi in gioco, sperimentare. La passione, però, da sola non basta. Per riuscire bene si deve seguire un filo conduttore. Il prof. Paolo Ricci, docente di Economia Aziendale presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Federico II, ha stilato 10 Regole d’oro per il tesista da osservare durante quello che  definisce ‘l’ultimo viaggio all’Università’. L’idea del decalogo…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 9 febbraio (n. 2/2018)
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