Work in progress per il Laboratorio di Colture cellulari

Un investimento di oltre trecentomila euro per incrementare lo spazio di lavoro dei ricercatori e accrescere in numero e apporto tecnologico le apparecchiature a disposizione di studiosi e laureandi. Work in progress a  Farmacia per il nuovo Laboratorio di Colture cellulari. A seguire i lavori sono le professoresse Rita Santamaria, associato di Biochimica, e Rosaria Meli, che insegna Farmacologia. La prof.ssa Meli: “Si tratta di un laboratorio dove sarà possibile effettuare studi su linee continue e primarie da tessuti animali o umani”. Uno spazio di ricerca che, come spiega la prof.ssa Santamaria, “è superiore rispetto a quello attuale perché è più grande, in linea con le nuove normative e dotato di attrezzature più performanti”. Al momento gli operai sono alle prese con “le strutture e il sistema di filtraggio dell’aria che deve essere molto sofisticato”. Lavorano in ambienti svuotati degli arredi del laboratorio preesistente, depositati per ora sotto uno dei gazebo esterni, normalmente utilizzato dagli studenti per lo studio o la pausa pranzo. Questa prima fase dei lavori dovrebbe concludersi prima dell’estate. Poi si passerà alle attrezzature. La prof.ssa Meli evidenzia la crescita rispetto al passato: “nel vecchio laboratorio avevamo quattro cappe a flusso laminare (necessarie per lavorare in condizioni di sterilità). Adesso salgono a sette. Gli incubatori passano da due a quattro, mentre i microscopi da uno a tre”. Quantità, ma non solo…
 
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