Job Day (on-line) al Demi il 28 e 29 ottobre

“Il 28 e 29 ottobre terremo online il nostro Job Day, che abbiamo rinviato a maggio. Avremo circa una settantina di aziende che, il primo giorno, si presenteranno e il secondo svolgeranno colloqui individuali con gli studenti”, anticipa la prof.ssa Caldarelli. La tradizionale manifestazione dedicata al placement promossa dal Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (Demi) cambierà veste (sarà erogata sulla piattaforma Microsoft Teams) ma  manterrà le caratteristiche delle precedenti edizioni dove sono stati coinvolti più di quattromila studenti e più di cento aziende nazionali e internazionali. Particolarmente apprezzati dagli studenti gli incontri one-to-one con le aziende (due sessioni nel secondo giorno, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00). I cambiamenti organizzativi, le opportunità di lavoro, la domanda di nuovi profili professionali, di innovazione, la ricerca di soluzioni veloci ed efficienti, gli strumenti che devono possedere i giovani universitari per entrare nel mondo del lavoro in un “momento di così grande tempesta”: ne aveva parlato diffusamente a giugno la prof.ssa Caldarelli durante la presentazione del webinar su “Le opportunità di lavoro all’epoca del covid-19”. All’incontro di orientamento formativo alcune aziende e società di consulenza che parteciperanno al Job Day di ottobre; tra le altre: Accenture, Barilla, La Doria, BDOItalia, GI Group, MD, Protiviti Italia, PWC Italia.
Sul sito web della manifestazione anche qualche regola d’oro per i laureandi che si apprestano ad affrontare un colloquio di lavoro dove, in breve tempo, si deve essere in grado di presentare le proprie competenze ai recruiter. Puntualità, look adeguato, informazioni dettagliate sulle attività aziendali per mostrarsi informato: il biglietto da visita del candidato. Che può partire, per presentarsi, da un territorio conosciuto: e quindi dal proprio percorso di formazione, magari con una digressione sul lavoro di tesi, su stage ed eventuali esperienze possedute. Altro consiglio: è bene condurre il colloquio attivamente con eventuali domande al selezionatore, così da poter approfondire gli aspetti pratici del lavoro da svolgere e chiarire i dubbi; meglio  evitare di indagare da subito l’ammontare di stipendio o rimborsi spese.
 
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