Accoglienza, alloggi e momenti ludici per gli studenti stranieri Erasmus

Numerose le iniziative messe in campo, a partire dal 2015, dalla Ripartizione Affari Istituzionali e Internazionali della SUN, diretta dalla dott.ssa Carmela Luise. Il Dirigente riassume quanto realizzato soltanto in un anno: “abbiamo potenziato la mobilità extra UE dei docenti, attraverso accordi; aumentato a cinque i Corsi di Studio a doppio titolo in lingua inglese, dai soli due precedenti al 2015; gli accordi di mobilità per paesi extra UE hanno interessato anche gli studenti, con l’obiettivo di ampliare i nostri orizzonti. In più abbiamo accolto tra i 20 e i 30 visiting professor l’anno, per un periodo di permanenza di tre mesi, nei quali hanno svolto attività didattica e ricerca presso le nostre sedi”. Tanto ancora è in preventivo: “dobbiamo potenziare ancor più la nostra accoglienza. Innanzitutto dialogando con la Prefettura di Caserta, cosa che già stiamo facendo, per il rilascio dei visti degli studenti in ingresso provenienti dai paesi esterni all’Unione Europea, poi abbiamo anche previsto dei tutor giovani (che già hanno vissuto l’esperienza Erasmus) i quali consigliano attività ludiche ai nuovi arrivati e li spingono, attraverso visite a prezzi contenuti (grazie alla convenzione con il Touring Club), a conoscere la nostra Regione”. In programma c’è anche l’utilizzo del Centro Residenziale della Scuola Nazionale dell’Amministrazione a Caserta, per gli alloggi degli studenti: “siamo in procinto di sottoscrivere una convenzione con la struttura, che possiede tra le 48 e le 53 camere, un centro con mensa e spazi comuni. Al momento il Centro è utilizzato in maniera molto limitata, ma è in posizione strategica, tra la Reggia e la stazione. È già tutto pronto per la convenzione, restano da definire i dettagli”. 
Sempre sul fronte mobilità, il prof. Sergio Minucci, Delegato di Ateneo all’Internazionalizzazione, ricorda inoltre: “sono attivi corsi di lingua italiana per stranieri, tenuti dai docenti dei nostri Dipartimenti, sia rivolti a studenti Erasmus, che agli iscritti al Corso di Medicina in lingua inglese. La nostra è una delle pochissime Università italiane ad aver inserito nel proprio piano di studi la lingua italiana per stranieri. Nella logica della maggior apertura concertata, è in arrivo un…

 

Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 4/2016)
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