Cosmetici con gli scarti alimentari, un’App per la dieta: le idee vincenti a Startup Weekend

Una crema con gli scarti alimentari, una App per la dieta che ti segue fuori casa, vestitini con la canapa: queste e tante altre sono le idee emerse dalla Startup Weekend che si è svolta dal 5 al 7 aprile all’Università Vanvitelli.
Si è trattato di una tre giorni, ospitata dal Dipartimento di Economia, completamente dedicata alla comunità dell’Ateneo e mutuata dal format Startup Weekend di Techstars sviluppato in partnership con Google for Startups, attivo dal 2007 in oltre 150 Paesi nel mondo.
“È un format ormai ben conosciuto che prevede una parte introduttiva, seguita dalla presentazione delle idee imprenditoriali con speech di un minuto. Dopo una valutazione collettiva, si formano i gruppi sulle idee che hanno avuto maggior successo. Fino all’ultimo step domenica pomeriggio con la valutazione e premiazione delle idee migliori da parte della giuria formata dagli sponsor”, spiega il prof. Francesco Izzo, Direttore del Dipartimento di Economia e tra i promotori dell’evento.
Una sorta di maratona di idee, durante la quale studenti, laureati, dottorandi e docenti si sono messi in gioco portando progetti da tutti i Dipartimenti dell’Ateneo. “La manifestazione è stata molto bella e ha riscosso molto successo in termini di partecipazione – sottolinea la prof.ssa Laura Castaldi, docente di Economia e organizzatrice della Startup Weekend – Abbiamo avuto oltre 50 ragazzi durante lo speech iniziale, provenienti per lo più dal Dipartimento di Economia ma anche da Ingegneria, Scienze del Turismo, Biologia, Farmacia. Si è riusciti, quindi, a formare team misti che hanno lavorato sulle otto idee che sono arrivate alla domenica pomeriggio”. I ragazzi sono stati accompagnati durante il percorso da tutor provenienti dal mondo dell’imprenditoria e delle startup: “Avere tanti mentor, anche stranieri, provenienti da settori diversi è servito per dare ai ragazzi prospettive diverse, per trasmettere esperienze relative alle startup ma da persone con background diversi”, aggiunge la prof.ssa Castaldi.
Ai tre vincitori sono stati assegnati premi quali attività di incubazione, corsi di formazione e spazi di co-working. “Le prime tre idee hanno ricevuto dei corsi di formazione presso gli incubatori D-Campus, Campania NewSteel e 012 Factory, oltre a tre corsi di marketers e spazi di co-working – specifica la prof.ssa Castaldi – Inoltre, il gruppo primo classificato…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 3 maggio (n. 7/2019)
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