Eletto il nuovo Presidente: è il prof. Mandolini

La Scuola Politecnica e delle Scienze di Base dell’Università Vanvitelli ha un nuovo Presidente. Il terzo da quando fu istituita, nel 2013. È il professore Alessandro Mandolini, che ha 54 anni ed è docente di Ingegneria geotecnica. È stato eletto il 18 aprile con 32 preferenze su 34 votanti. Già Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Design, Edilizia, Ambiente, il docente era da molti considerato il candidato in pectore, colui il quale avrebbe potuto ottenere un vasto consenso tra gli elettori, sin dallo scorso autunno, ben prima che ufficializzasse, come poi ha fatto solo poche settimane fa, la sua disponibilità. La questione era rimasta sospesa in attesa che si compisse la prevista fusione dei due Dipartimenti di Ingegneria che, con quelli di Architettura e Disegno Industriale e di Matematica e Fisica, afferiscono alla Scuola. Realizzatasi all’inizio dell’inverno la fusione – il Direttore del nuovo maxi Dipartimento è il professore Furio Cascetta – era rimasta da risolvere la pratica del vertice della Scuola. Il Consiglio che si è formato ad ottobre dello scorso anno, quando sono stati eletti 28 rappresentanti dei professori e ricercatori e 6 rappresentanti degli studenti, ha scelto a larghissima maggioranza Mandolini, che entrerà in carica non appena sarà promulgato il decreto rettorale, presumibilmente ad inizio maggio, e prenderà il posto del professore Antonio D’Onofrio, che dirige il Dipartimento di Matematica e Fisica. D’Onofrio ha assunto l’incarico pro tempore dopo che il primo Presidente della Scuola, il professore Alfredo Testa, si era dimesso.
Integrazione multidisciplinare dei saperi
“È una nuova Scuola quella che sta nascendo – commenta il prof. Mandolini – perché…
 
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