Dove e quando si parlava elamico?

Ci portano indietro nel tempo, dritti al cuore della civiltà elamita, le parole del prof. Gian Pietro Basello, docente di Elamico, Filologia Iranica e Storia dell’Iran Antico e Tardo-Antico. A completamento del quadro teorico fornito dalle lezioni, si sta svolgendo un Laboratorio epigrafico accessibile agli studenti dei Corsi di Laurea Magistrale. Ma, partendo dagli inizi, quando e dove si parlava elamico? “Se vogliamo andare nell’antico Elam dobbiamo prendere un aereo, atterrare a Teheran e da lì, con un volo interno o un viaggio in auto attraverso panorami sempre diversi di montagne e deserti, raggiungere il sud-ovest dell’Iran, dove potremo visitare il sito archeologico di Susa e la ziqqurat di Chogha Zanbil. Qui, e nelle piane intermontane più a est che avrebbero poi preso il nome di Persia, si parlava l’elamico”. Una lingua che ha una storia parecchio lunga con importanti risvolti politici, sociali e culturali. Anzi, a confronto – continua il docente – “l’italiano ha alle sue spalle ‘solo’ mille anni”. E oggi? “L’elamico è una lingua…
 
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