Mobilità sostenibile: la ricetta di un ex studente di Scienze dell’Architettura ora a Madrid

Si è laureato in Scienze dell’architettura alla Federico II nel 2008, poi si è trasferito in Germania, a Berlino, dove ha concluso il percorso verso la Laurea Specialistica. Terza tappa Madrid, per un Master in City Sciences. Nella capitale spagnola, con tre soci, ha costituito una società ed una piattaforma on line – Smart&City – che si occupa di pianificazione strategica, piani di mobilità, e svolge attività di consulenza per amministrazioni locali in tutto il mondo. Ha sviluppato, per esempio, un software per monitorare il traffico che si basa sull’analisi video, ed il progetto Bicistema, per rendere maggiormente fruibili le città dai ciclisti. Quest’ultimo è stato adottato da alcune metropoli dell’America Latina. È una biografia da cittadino dell’Europa quella di Raffaele Sisto, architetto trentacinquenne, che il 27 novembre ha partecipato a Palazzo Gravina insieme a Javier Garcia Lopez, uno dei suoi soci, ad un convegno sulla mobilità e sui trasporti nell’area metropolitana di Napoli promosso da Emma Buondonno, professore di Composizione Architettonica ed Urbana. La testimonianza di Sisto è quella di un giovane professionista che ha scelto di formarsi in vari Paesi e che ha avuto la capacità, da architetto, di misurarsi…
 
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