“Il rapporto con gli studenti mi mancherà”

Una doppia festa per il prof. Filippo Nappi, docente di Diritto Privato alla Parthenope: settanta candeline, spente ad agosto, e quasi trent’anni di lavoro e di ricerca che si concluderanno con la tavola rotonda dal titolo“Gli studi di Filippo Nappi sulla didattica del diritto civile”, il 9 novembre, presso la sede di Villa Doria d’Angri. Il tema scelto per la tavola rotonda è “il coronamento di un’esperienza di studi teorici sull’insegnamento del diritto civile nonché di un’esperienza pratica come docente di Diritto privato”, spiega il prof. Nappi, la cui attività professionale inizia, però, lontana dall’insegnamento. Racconta: “Sono stato magistrato ordinario dal 1977 al 1982. La mia prima scelta sarebbe stata la carriera universitaria, ma, dopo la laurea in Giurisprudenza alla Federico II e l’inizio di una collaborazione con il prof. Cicala, non ebbi la possibilità di entrare in università. Fu il professore stesso ad indirizzarmi verso il concorso per la Magistratura”. Dopo cinque anni, ecco arrivare un incarico di ricercatore, nel ’91 una cattedra alla Parthenope, nel ’93 alla Federico II alla Facoltà di Scienze Politiche e poi, dal 1994, comincia un’avventura trentennale alla Parthenope. Il rapporto con gli studenti: “Erano i miei primi anni da docente… ricordo un articolo sulla didattica alla Parthenope uscito per ‘Il Mattino’… io e il prof. Pasquale De Angelis venivamo indicati come i docenti più severi. Ma, soprattutto negli ultimi anni…
 
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