Economia Aziendale: presenza più attiva ai corsi con l’incentivazione del tutoraggio

“Bilanciamento dei corsi fra primo e secondo semestre, incentivo all’utilizzo da parte degli studenti non ancora abituati a sfruttare le potenzialità della piattaforma digitale “Blended Teaching Parthenope”, progetto che si prefigge di fondere la tradizionale didattica frontale con materiale in modalità e-learning, per creare un sussidio complementare, garantendo un approccio più moderno ed efficace”, sono i temi da affrontare nei prossimi mesi per il prof. Francesco Schiavone, unico membro docente della Commissione Paritetica del Corso di Studi di Economia Aziendale. Gli studenti hanno accolto con favore l’aumento delle sedi partner Erasmus e l’avvio di corsi in lingua inglese su piattaforma e-learning. Essendo però elevato il numero dei fuoricorso ad Economia, si è pensato di incentivare le iniziative di tutoraggio, che hanno dato buoni risultati: “è stato incrementato il tutoraggio in itinere e incentivato l’utilizzo dei social network tra docenti e studenti, coinvolgendo maggiormente questi ultimi. Risultati: una partecipazione più attiva ai corsi, maggiore incentivo alle letture consigliate, partecipazione a gruppi di studio per project work, l’acquisizione facilitata di informazioni dalla Segreteria e il miglioramento dei rapporti con gli studenti Erasmus in arrivo”. Per supportare meglio i laureandi nel mercato del lavoro, il Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi (DISAQ), cui il Corso di Laurea afferisce, ha puntato sugli executives’ corner: “l’executives’ è un ciclo di seminari tenuto da dirigenti di grandi imprese di primo livello (ad esempio Vodafone, Minolta e Atitech) che condividono direttamente in aula con i nostri studenti le loro esperienze quotidiane in azienda, affrontando temi di strategia e management da una prospettiva professionale”. Altra risorsa è il Job Pa(r)th: “che è invece un corso di formazione utile ad incrementare il placement del nostro corpo studentesco e migliorare la sua comunicazione col mondo del lavoro. È finalizzato alla redazione del curriculum dello studente secondo gli standard e le aspettative delle aziende. Entrambe le iniziative sono molto apprezzate dagli studenti, i quali vi partecipano con estremo interesse”. Il Dipartimento è da sempre impegnato nell’internazionalizzazione dei propri studenti, sia in termini di didattica, che di stage: “in riferimento a questi ultimi, stiamo vagliando proprio in queste settimane le opportunità a livello europeo più congrue per finanziare ed attivare, come già successo in passato, tale tipo di mobilità. L’Ufficio Placement sta inoltre lavorando su progetti che amplino le opportunità di stage internazionale dei nostri studenti”. Per quanto riguarda i servizi: “i ragazzi sottolineano maggiore qualità degli spazi e dei supporti alla didattica, ma la Commissione evidenzia anche la necessità di stringere accordi proficui con società di trasporti per migliorare i collegamenti con le sedi, poiché gli studenti ne lamentano la carenza, oltre che l’assenza di un servizio mensa”.
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