Il manager oggi deve “produrre e rapportarsi con il resto del mondo”

Secondo Corso di Laurea Triennale (dopo Informatica) dell’Ateneo ad aver completato l’utenza sostenibile già ai primi di ottobre: è Management delle Imprese Internazionali, coordinato dalla prof.ssa Carolina Diglio: “abbiamo raggiunto circa 350 studenti complessivi, compresi i passaggi, per cui si è chiuso il numero programmato per quest’anno”, spiega. Il segreto del successo: “oggi i ragazzi si rendono conto che non possono restare nel proprio orticello, devono conoscere almeno due lingue straniere ed aprirsi al mercato globale. Conoscere una lingua non significa saperla tradurre, ma comprendere cultura e civiltà di un popolo. Questo è ciò che il manager di oggi deve essere pronto a fare: produrre e rapportarsi con il resto del mondo”, prosegue. In quanto responsabile dell’area linguistica, sottolinea: “abbiamo attivato corsi di italiano per studenti stranieri che vengono qui in Erasmus e corsi di lingua inglese e francese. Io infatti insegno Lingue, civiltà e culture francofone ed invito i ragazzi ad esercitarsi attraverso laboratori linguistici, attività di tutoraggio e ascolto, potenziamento a fine corso. Tutte possibilità in più che offriamo”. Non solo ai corsi di lingua, i tutor aiutano tutti gli studenti in difficoltà: “sono ricercatori cui viene assegnato un numero di studenti da assistere, suddivisi per matricola. Dunque è davvero difficile si esca fuori corso, questo può essere considerato un altro punto di forza del nostro CdL”. Importante l’approccio pratico: “a lezione sottopongo agli studenti…
 
Articolo pubblicato sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola (n. 18/2014)
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