È tra i vincitori dell’edizione 2017 del premio conferito dall’American Association for the Advancement of Science ed è coautore di una ricerca che ha meritato la pubblicazione su Science come articolo dell’anno. A metà febbraio 2018 è volato in Texas a ritirare il premio. Rocco Di Girolamo, trentasette anni, nato a Grottaminarda, in provincia di Avellino, e napoletano di adozione perché nella metropoli ha frequentato l’Università Federico II e tuttora vive, è un ricercatore che sta facendo parlare di sé. Laurea in Chimica Industriale conseguita nel 2006, quando esisteva ancora la Facoltà di Scienze, dottorato di ricerca tra l’Italia e la Francia, di nuovo a Napoli con una borsa di studio, tra il 2012 ed il 2013 ha lavorato alla Cornell University ad Ithaca, nello stato di New York. Lì ha condotto gli studi e gli esperimenti premiati. Si occupa principalmente di fisica dei polimeri.
In che consiste la sua ricerca?
“Ci siamo posti il problema di migliorare la resa delle plastiche riciclate. Questione economica dai risvolti ambientali tutt’altro che trascurabili. Abbiamo sviluppato…
In che consiste la sua ricerca?
“Ci siamo posti il problema di migliorare la resa delle plastiche riciclate. Questione economica dai risvolti ambientali tutt’altro che trascurabili. Abbiamo sviluppato…
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 9 marzo (n. 4/2018)
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