Procedura Civile: un centinaio gli studenti impegnati nella preparazione del processo simulato

Più di 100 gli studenti iscritti alla Simulazione Processuale in Procedura Civile promossa dalle cattedre dei professori Salvatore Boccagna e Ferruccio Auletta. “Alcuni ragazzi quando si iscrivono – spiega il prof. Boccagna – non hanno una vera e propria consapevolezza di quello che andranno a svolgere. L’attività è molto impegnativa ed è un onere in più rispetto allo studio finalizzato all’esame. Così, dopo qualche giorno, il numero di partecipanti inevitabilmente cala. Ad oggi sono 60 gli studenti che seguono regolarmente la preparazione al processo simulato”. Un risultato comunque entusiasmante: “Sono già nati diversi gruppi che seguono il caso fittizio; una volta a settimana i ragazzi si recano a ricevimento per studiare il materiale extra: sentenze, giurisprudenza, dottrina. Ogni gruppo è composto da 20 studenti al massimo i quali si preparano per difendere la parte affidata, proprio come se fossero degli avvocati in tribunale”. Il caso, pensato ad hoc, permette di sperimentare “sia punti di forza che di debolezza. Sta al gruppo sviluppare le varie tesi. Parliamo di un caso limite, messo lì proprio per far allenare i partecipanti a difendere una tesi. Un gruppo di avvocati che difende la propria parte e che si scontrerà con gli altri, in una discussione finale, a metà maggio, quando il corso chiuderà i battenti”. 
A monte della preparazione c’è un gran lavoro: “Ogni squadra ha uno o più tutor a sostegno. Se il progetto esiste ancora, lo devo anche alla…
 
L'articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 5 aprile (n. 6/2019)
o in versione digitale all'indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
 
- Advertisement -




Articoli Correlati