L’Ateneo si apre a nuovi profili professionali e rafforza i rapporti con il territorio

Apertura a nuovi profili professionali, maggiore sinergia con il territorio, competenze congrue alle richieste del mondo del lavoro: le direttrici sulle quali intende muoversi nel nuovo anno accademico l’Università Suor Orsola Benincasa. “Ci proiettiamo verso il futuro – afferma la prof.ssa Mariavaleria del Tufo, ProRettore dell’Ateneo – Stiamo sviluppando nuovi contatti con diverse aziende per implementare i rapporti con il territorio. Il nostro impegno sarà quello di dare ulteriori possibilità ai ragazzi, permettendo loro di lavorare senza essere costretti ad andare via. Partire dovrebbe essere una scelta, non una necessità”. Tra le novità: “un folto gruppo di studenti segue un corso sul linguaggio della programmazione, in collaborazione con gli esperti della Apple che insegnano
ai ragazzi come realizzare le loro idee, utilizzando programmi all’avanguardia. Se la Apple viene da noi – che siamo un Ateneo di stampo umanistico – ad insegnare un linguaggio scientifico, vuol dire che il rapporto fra tecnologia ed humanitas deve essere ampliato e rafforzato”. L’Università quindi “mantiene la ricerca di base, ma include anche esigenze diverse che servono a garantire ulteriori sbocchi professionali”. Ad esempio, un approccio
maggiormente professionalizzante arriva da un nuovo Master in Commercio Internazionale per i Paesi Arabi e la Cina. “È il primo anno che presentiamo questo Corso, abbiamo l’obiettivo di formare figure con competenze specifiche, che abbiano una cultura particolare atta a sostenere i rapporti con le aziende presenti in Cina e negli Emirati”. Il progetto è nato da un viaggio in Cina intrapreso dalla docente: “Mi sono resa conto delle difficoltà che
le imprese italiane avevano nel ‘fare azienda’ in quei luoghi. Ho quindi pensato che fosse necessario formare gli studenti, spiegando loro il comportamento da tenere con le imprese nel rispetto della cultura di questi Paesi”. Le iscrizioni per il Master saranno aperte fino a fine ottobre: “Forse anche a novembre, vedremo la classe che si riuscirà a formare. Come tutte le novità c’è bisogno di tempo perché ci si abitui a nuove prospettive”. Il Pro-
Rettore passa in rassegna i Corsi di Laurea che quest’anno, proprio in virtù delle opportunità lavorative offerte, hanno riscosso particolare interesse. “Stanno andando benissimo Turismo e Beni Culturali. Bene anche gli indirizzi di Formazione, la nostra Torre della Comunicazione è un vero set televisivo che non ha nulla da invidiare alla Rai”. Inoltre: “Psicologia ha registrato un picco, le neuroscienze e la possibilità di trovare lavoro come consulente d’azienda ha allettato le matricole”. Qualche novità arriva dai rapporti con l’estero: “Siamo in contatto con diversi Atenei europei per concretizzare il canale della doppia laurea, un titolo spendibile in Italia e nel Paese dove andremo a stabilire la convenzione. Continuerà anche la presenza dei Visiting Professor. Ogni anno arrivano docenti da Oxford, Shangai, Barcellona e tante città, che tengono corsi per i nostri ragazzi, interamente in inglese”.
Mettere in contatto realtà scientifiche diverse “è ciò che ci proponiamo di attuare. Il processo di internazionalizzazione – conclude la prof.ssa del Tufo – è molto lungo e, per raccogliere i frutti di oggi, occorreaspettare un po’ di tempo”.
Susy Lubrano
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