Trasformazione educativa: convegno mondiale a Monte Sant’Angelo

Il primo Congresso mondiale della Trasformazione educativa si terrà a Napoli dal 29 al 31 ottobre, presso il Centro Congressi di Monte S. Angelo. L’evento, organizzato dal Centro SInAPSi, insieme con l’associazione Maestri di Strada, si propone di promuovere il dialogo e la cooperazione, favorendo l’incontro fra i continenti e le discipline e creando uno spazio per lo scambio di esperienze, ricerche e riflessioni educative diverse.
“Quando Cesare Moreno mi ha proposto di organizzare insieme il congresso sulle trasformazioni educative – dichiara il prof. Paolo Valerio, direttore di SInAPSi – sono stato molto contento perché credo che rappresenti un’occasione unica di affrontare il tema dell’inclusione a 360 gradi e in un’ottica internazionale, con relatori che vengono da varie parti del mondo”. L’iniziativa è molto ambiziosa tanto sul piano organizzativo quanto su quello scientifico. Numerosi sono gli assi tematici proposti: mappe mentali e percorsi nei territori; ai margini della società e ai margini del pensiero; comunità educanti e apprendimento complesso integrale; arteducazione; saperi dominanti e saperi nativi; percorsi tecnologici nel villaggio globale; professioni educative e responsabilità sociale; educazione, storia e futuro.
L’evento è rivolto a studenti, insegnanti, dirigenti scolastici, psicologi, pedagogisti, studiosi e ricercatori delle scienze umane, e a quanti a vario titolo siano interessati all’attualissimo tema delle trasformazioni educative.
“Nell’ambito delle attività proposte, avrò il piacere – continua il prof. Valerio – di affrontare il tema delle politiche inclusive all’università, presentando alla platea internazionale la mission del Centro SInAPSi”. La presenza di SInAPSi si concretizzerà anche con un panel coordinato dal prof. Alessandro Pepino, referente della sezione Disabilità e DSA di SInAPSi e dedicato all’ICF, la Classificazione Internazionale del Funzionamento della Salute e della Disabilità. Scopo della sessione di lavoro – cui parteciperanno il prof. Goffredo Scuccimarra, la prof.ssa Carmela Bravaccio, la dott.ssa Giovanna Gison – è individuare un linguaggio comune che possa servire, oltre che per la ricerca e la clinica, anche per la gestione condivisa dei percorsi educativo-riabilitativi e la progettazione individualizzata nei diversi ambiti operativi della salute, della scuola, già a partire dal nido, attraverso la famiglia, il centro di riabilitazione fino alle varie scuole di ogni ordine e grado, e l’università.
Per maggiori informazioni e per registrarsi al convegno ci si può riferire al sito http://www.trasformazioneducativa.com/.
- Advertisement -




Articoli Correlati