Viaggio nel Messico a Psicologia

Gli studenti del Dipartimento di Psicologia sono stati proiettati nella fantasmagorica cultura messicana. Nell’ambito del ciclo di seminari organizzati dalla prof.ssa Fulvia D’Aloisio, docente di Antropologia culturale, in omaggio ad Amalia Signorelli, autentico faro dell’antropologia italiana e non solo, venuta a mancare lo scorso ottobre, è stata ospite presso il Polo Didattico di Viale Lincoln la prof.ssa Flavia Cuturi, antropologa dell’Università L’Orientale, profonda conoscitrice della realtà messicana. “Le mie ricerche sul Messico hanno avuto principio nel 1979. Ne ho subito l’ascendente; si tratta, infatti, di un Paese – ha rilevato la prof.ssa Cuturi – espressivo di una pregnanza culturale che rischia di andare oltre ogni  immaginario. In Messico coesistono più o meno armonicamente oltre duecento culture”. A dispetto di quanto successo nei vicini Stati Uniti, ove il processo di colonizzazione ha significato un brutale sradicamento delle popolazioni indigene le cui terre venivano considerate res nullius, prede da ghermire voracemente, in Messico i popoli autoctoni hanno saputo opporre un fiero sentimento identitario che ha neutralizzato la furia iconoclasta ed omologatrice delle potenze coloniali. L’azione biecamente distruttiva di queste ultime non è riuscita a…
 
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